Da circa 10 anni, forse più, l'e-commerce si è diffuso anche tra gli utenti italiani. Le ultime statistiche, quelle relative al 2010, ci dicono che il commercio elettronico vale, in Italia, circa 6 miliardi di euro.
Vuol dire che la fiducia nello strumento online e nei sistemi di pagamento sicuri è sempre crescente.
I motivi sono evidenti:
- su internet si trova davvero tutto quello che si cerca;
- La possibilità di usare dei comparatori prezzi online (trovaprezzi, kelkoo, prezzifacili e decine di altri)
- i sistemi di pagamento sono sempre più sicuri: carte di credito virtuali, carte di credito prepagate, carte di pagamento, paypal. Il rischio di truffe è sempre più ridotto.
Chi si avvicina all'e-commerce e decide di aprire un proprio negozio virtuale deve però considerare un aspetto fondamentale: il cliente che acquista online desidera ricevere la merce nel più breve tempo possibile e, dunque, chi si accosta a questa forma di vendita deve essere ben organizzato:
- packaging sicuro e rapido;
- accordi con un corriere espresso per la consegna;
- tempi di spedizione non oltre 1 giorno dopo la ricezione del pagamento;
- offrire i più disparati sistemi di pagamento: contrassegno, paypal, carta di credito (con connessione https sicura), bonifico bancario.
L'e-commerce, insomma, deve essere conveniente, sicuro e rapido. Se non è così la vostra attività rischia di fallire. Considerate che, se anche le più note aziende della grande distribuzione con decine di filiali in tutta Italia, sono su internet vuol dire che il gioco vale la candela.
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