Evitare penalizzazioni: come dire a Google che i tuoi siti sono in relazione tra loro. 
I
siti in relazione tra loro potrebbero subire
penalizzazioni da Google qualora non si usino i dovuti accorgimenti. Non è una novità dell'ultimo momento bensì uno degli aspetti del
webspam perseguito da Google da alcuni anni.
Per evitare problemi è bene
"comunicare" a Google che alcuni siti sono in relazione tra loro o comunque appartenenti alla stessa azienda.
Matt Cutts, leader in Google del team contro il webspam, fa l'esempio dei siti "sister" (sorella) tra loro ossia siti come eBay.co.uk ed eBay.com.
Le soluzioni, per comunicare questo tipo di relazione tra siti, sono suggerite da Google e sono tre.
La soluzione sta nell'uso del
tag hreflang nell'head delle pagine html, nell'uso dello stesso tag nell'header di file non .html (es. .pdf) oppure creando sitemap differenti per ogni lingua.
Se, invece, si è in possesso di numerosi
siti diversi tra loro, bisogna fare molta attenzione nel linkarli poichè potrebbero apparire come spam. Nel
footer del sito non vanno inseriti più di 4-5 links e se avete più siti conviene creare una pagina ad hoc e nel footer inserire un solo link.
Se si posseggono 50-100 (forse anche meno) siti web bisogna stare attenti a linkarli tra loro poiché i
filtri anti-spam potrebbero entrare in azione e penalizzarvi. Se i siti fanno riferimento alla stessa area geografica o alla stessa area di mercato la situazione potrebbe divenire persino più penalizzante.
Se i vostri siti web sono nella stessa lingua, dello stesso Paese, all'interno della stessa area di mercato è bene non linkarli tra loro.
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