C'è chi stila e diffonde classifiche usando Google Doubleclick AdPlanner. Forse sarebbe bene non farlo: i dati dei siti potrebbero essere incompleti.
Comincio col riprendere poche parole - per chiarezza - dalla guida di AdPlanner.
Modalità di generazione dei dati di DoubleClick Ad Planner
DoubleClick Ad Planner combina informazioni provenienti da diverse fonti, compresi i dati anonimi aggregati provenienti dalla Google Toolbar di utenti che hanno attivato le funzionalità avanzate, dati anonimi di Google Analytics per chi ha attivato questa funzione, dati di panel esterni di consumatori e altre ricerche di mercato di terze parti. Vengono aggregati dati di milioni di utenti che vengono elaborati da algoritmi computerizzati.
E ancora.
Con DoubleClick Ad Planner, puoi:
In base a quanto scritto posso dire che AdPlanner presenta stime. I dati sono aggregati facendo riferimento a strumenti diversi. Se un utente web non usa però Google Analytics (usa altro) oppure non condivide i dati di traffico rilevati da Analytics con AdPlanner, una eventuale classifica non sarebbe precisa. Anzi.
I dati che presenta AdPlanner, dunque, possono anche essere precisi ma non completi al 100%.
Di questo aspetto, tanti siti e blog che stilano classifiche, non tengono mai la dovuta considerazione. Ciò fa sì che si diffondano classifiche piuttosto incomplete.
Meglio non fare classifiche. A che, e a chi, serve fare una classifica di questo tipo?
I dati di traffico migliori e più reali sono di sicuro quelli rilevati dal vostro server. Se proprio volete altro affidatevi ad una azienda che si occupa di certificazioni.
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